Partenza
Lunedì 10 febbraio 2025
Il corso è pensato per fornire una preparazione generale, ma anche molto ampia, sulle minoranze linguistiche d’Europa e d’Italia, spaziando tra diverse sottodiscipline della linguistica e analizzando aspetti diversi del linguaggio umano. Viene poi fornita una preparazione specifica sulla lingua ladina, approfondendone la diversità interna, gli aspetti più prettamente linguistici e la comunità che la parla.
MODULO A – Lingue di Minoranza in Europa
Esplora il significato di “lingue di minoranza” e il rapporto di potere tra comunità linguistiche, con focus sui dialetti. Presenta le minoranze linguistiche in Europa e in Italia, toccando aspetti di demografia, politiche scolastiche, isole linguistiche e prospettive future.
MODULO B – La Linguistica e il Caso del Ladino Dolomitico
Analizza la linguistica attraverso il ladino dolomitico, coprendo:
Evoluzione storica e geografica delle lingue.
Famiglie linguistiche e tipologia.
Sociolinguistica e psicolinguistica (bilinguismo e acquisizione linguistica).
Pianificazione e politiche linguistiche.
MODULO C – Approfondimento sulla Lingua Ladina
Esamina storia, cultura e identità dei ladini dolomitici, con pratica sulle varietà di ladino. Si analizzano:
Fonetica, morfologia, sintassi e semantica.
Lingua parlata, scritta e le diverse grafie ladine.
“Sono docente di lettere nella scuola secondaria. Sono laureato in Linguistica e da diversi anni svolgo lavori accademici e divulgativi sulla lingua ladina delle Dolomiti. Sono uno dei fondatori del MUSLA (Moviment de Union e Sensibilisazion LinguisticA) e presidente dell’Union Ladina Agordin Sotciusa, con cui conserviamo, ma soprattutto elaboriamo e facciamo vibrare l’anima ladina delle Dolomiti bellunesi. Cercherò di trasmettervi il mio amore incondizionato per le lingue e le culture e di raccontarvi una parte di me, una parte di noi”.